Sito internet in farmacia, ha senso?
Febbraio 13, 2022E-commerce in farmacia, si ma come?
Febbraio 15, 2022Prezzi si, prezzi no? E una domanda ricorrente e più che lecita da parte del farmacista che da una parte vorrebbe comunicare correttamente dall’altra non sa come farlo e soprattutto ha paura non starci più dietro. In questa guida ti spiego come comunicare i prezzi in farmacia.
Tutti pronti?
Partiamo
Legislazione sui prezzi
Iniziamo dalle cose importanti. Devo esporre i prezzi o posso scegliere di non farlo?
L’articolo 14 del decreto Bersani è molto chiaro in materia e stabilisce che sì, i prezzi vanno esposti in modo chiaro e ben leggibile.
Questo vale per tutti i prodotti, sia quelli a scaffale che quelli in vetrina o direttamente sul banco.
Per chiunque non rispetti la regola sono previste sanzioni amministrative ce vanno dai 16€ fino ai 3000€ e ad occuparsi di ciò è spesso la Polizia Municipale.
Ma perché è obbligatorio esporre i prezzi?
Fondamentalmente perché questi rappresentano una garanzia per il consumatore che, oltre a potersi fare un’idea prima sul potenziale acquisto del prodotto, si vede tutelato rispetto al fatto che il commerciante possa chiedere una cifra diversa a seconda del suo libero arbitrio.
Ecco anche spiegato il fatto per cui se c’è un prezzo sbagliato esposto, il cliente potrebbe avvalersi di quel prezzo e esercitare il diritto di richiedere quel prezzo.
Come esporre i prezzi in farmacia
E quindi, avendo appurato che i prezzi devono essere esposti vediamo qual è il modo migliore per farlo.
Ricordiamoci che il prezzo è un’informazione importante per il cliente. Non fondamentale, ma importante.
Quando dobbiamo inserire dei prezzi a scaffale, la soluzione migliore sarà quella di integrare il sistema che hanno la maggior parte dei gestionali.
È un sistema che si aggancia direttamente con la banca dati in modo che tu possa creare una lista di prodotti con il relativo prezzo aggiornato.
È la soluzione migliore e più comoda per tutti, così non perderai tempo a formattare complicate tabelle su Word.
Anche qui abbiamo generalmente un grado di personalizzazione abbastanza elevato con i gestionali che ti permettono di modificare il font (qualora ne avessi uno che già caratterizza la tua farmacia) e di inserire il tuo logo.
Una volta terminato l’elenco di prodotti sarà il programma stesso a disporti le etichette in un foglio A4 a seconda della grandezza che tu hai deciso.
La grandezza di queste dipende sia dalla grandezza delle reglette che hai a scaffale, sia dalla quantità di prodotti presenti sulla mensola.
Per quanto riguarda invece gli altri prezzi, ovvero quelli che comunicano un offerta, quelli a banco o quelli in vetrina il discorso cambia.
Se parliamo di questi prodotti appena menzionati, c’è la reale possibilità che tu abbia un interesse particolare nel venderli.
Ecco perché la comunicazione di questi prezzi deve essere ancora più efficace.
Sono quelli che io chiamo i prezzi strategici.
Prezzi strategici: come esporli
Un prezzo strategico è una comunicazione a tutti gli effetti. Non si esaurisce nella cifra che indica l’esatto ammontare dell’esborso del cliente, ma deve anche comunicare un sentimento, una convenienza, una fiducia.
Quando abbiamo un prodotto in offerta ci teniamo a comunicarlo nel miglior modo possibile semplicemente perché vogliamo che il cliente lo noti e lo acquisti.

Scrivere male, poco ed in modo complicato è una pratica che non aiuterà nessun cliente ad arrivare alla consapevolezza di voler acquistare.
Ecco perché è così importante saper gestire sapientemente i prezzi strategici.
Ricorda che tutto ciò non si esaurisce solo ed esclusivamente sul piano estetico della questione. Non devo scrivere bene per un puro esercizio di stile. Lo devo fare perché è effettivamente più comunicativo.
Per prima cosa cerca sempre di utilizzare lo stile presente in farmacia.
Quali sono i colori che caratterizzano la tua farmacia? Quali sono i font utilizzati? In che modo comunichi?
Ognuno di questi elementi va a creare lo stile comunicativo della tua farmacia e di conseguenza l’idea che il cliente si fa di te.
Capirai quindi che comunicazioni di questo tipo ha senso farle utilizzando strumenti come Word o Canva, davvero molto utili per creare grafiche in velocità.
Ok Francesco, è tutto molto interessante, ma cosa devo scrivere sul cartellino?
Ti rispondo con un’altra domanda: su cosa vuoi che si focalizzi l’attenzione del tuo cliente?
Facciamo un esempio:
Ho un integratore molto specifico che può aiutare a reintegrare le energie di uno sportivo durante le fasi finali i una gara. Questo integratore ha un prezzo di € 36,00 per 12 bustine.
Converrai con me che, per quanto tecnico e miracoloso, questo integratore ha un prezzo abbastanza elevato, che potrebbe far scappare la maggior parte dei clienti.
Perché scapperebbero?
Semplicemente perché non saprebbero se i 36 Euro sono giustificati oppure no.
E quindi, a cosa daresti maggior spazio nella tua comunicazione? Al prezzo o alle caratteristiche del prodotto?
Esatto, in questo caso è importante focalizzare l’attenzione del cliente sui benefici che può portare quel prodotto piuttosto che sul prezzo. Ecco che la maggior parte dello spazio del cartello dovrà essere dedicato a due o tre parole che spieghino un minimo il prodotto.
Il prezzo invece possiamo rimpicciolirlo e posizionarlo in basso, magari sull’angolo sinistro.
Discorso totalmente opposto invece quando abbiamo a che fare con un prodotto più semplice, magari in offerta.
Una crema mani riparatrice dal freddo in offerta a €3,90.
In questo caso vogliamo che l’attenzione del cliente si focalizzi su questo prezzo molto competitivo piuttosto che sulla parola crema mani.
Certo, deve essere ben leggibile anche questa, per dare l’informazione principale al cliente, ma non è su questo che vogliamo si focalizzi.
Ovviamente a fianco al prezzo deve essere scritto il prezzo di listino da cui si parte, magari sbarrato.
Come gestire i prezzi in farmacia
Gestire i prezzi in farmacia può sembrare una perdita di tempo, e se non c’è una pianificazione delle attività, spesso è proprio così.
Il mio consiglio è avere un metodo da applicare ogni volta che posizioniamo un prodotto a scaffale.
Se parliamo di referenze normali, a prezzo pieno, prima di posizionarli a scaffale mi stamperò dal gestionale uno dei prezzi da posizionare all’interno della reglette a scaffale.
Se parliamo di prezzi strategici dovremo capire cosa vogliamo, qual è il nostro obiettivo, dove lo posizioneremo, che tipo di messaggio vogliamo dare.
Tool utili
Per creare grafiche veloci e accattivanti: Canva
Se la tua farmacia non ha ancora un’identità grafica (ma prima o poi sai che dovrai farla eh ????) : ColorInspire
Stessa cosa per i font: MyFonts
Conclusione
Ricorda che il prezzo è solo una parte dell’informazione e che gran parte ci ciò che comunichi lo fa lo stile e la veste grafica.