Il visual merchandising in farmacia: ecco come gestirlo
Marzo 20, 2022Perché è importante la fidelizzazione del cliente in farmacia
Maggio 22, 2022Di recente ho fatto un viaggio negli Stati Uniti ed ho avuto modo di entrare in un paio di farmacie. Non potevo non fare un’analisi della strategia di una farmacia all’estero.
Come sicuramente sapete il concetto di farmacia oltreoceano è totalmente differente da quello che abbiamo noi, ma credo che ci siano comunque alcuni spunti che possiamo prendere.

Non dico nulla di nuovo se paragono una di queste farmacie ad un vero e proprio supermercato.
In questi mega store possiamo trovare letteralmente di tutto. Dalle bibite gasate ai mug stile Starbucks per colazione; dalle magliette con scritto U.S.A. ai cereali per la colazione, fino ai farmaci, quasi mi dimenticavo ????
Mi ha fatto sorridere il fatto che nello stesso store ci fossero, a distanza di qualche passo, prodotti che facevano guarire dalle patologie causate dai prodotti sullo scaffale adiacente.
Only in America ????????
Le casse poi sono almeno 7-8, con un’addetto che ti invita ad utilizzare le casse self service per evitare di congestionare la coda.
Ma i farmaci?
Sono reperibili in una sezione specifica del punto vendita con un banco a parte e dei farmacisti che ti servono.
Prima considerazione. In tutte le farmacie in cui sono stato questa parte è sempre posizionata nel punto più lontano dall’ingresso. Come dire: fatti tutti gli scaffali, perditi nel labirinto e vieni in contatto con quanti più prodotti possibili, poi ti diamo il farmaco.
Gli americani sono in assoluto i maghi della comunicazione. C’è poco da fare. Hanno una marcia in più. Non per niente lo hanno lo inventato loro, il marketing.

Ecco quindi cosa possiamo ricordarci. Il cliente deve venire in contatto con quanti più stimoli possibili all’interno del punto vendita. Approfondisco il tema qui.
Se un prodotto non è visibile…semplicemente non esiste nella mente del cliente.
Mi è capitato di vedere alcune farmacie con il banco appena dopo l’ingresso, salvo poi avere diversi metri quadrati di esposizione che il cliente difficilmente vedrà perché si fermerà subito.
Ecco che la disposizione del layout assume un’importanza strategica.
Altro elemento interessante è la vicinanza tra le farmacie. Sono letteralmente una di fronte all’altra.

Ora, questa è una tendenza che vediamo anche in Italia con i supermercati. Quelli di nuova costruzione sono tutti vicini l’uno all’altro.
La logica è quella di avvicinarsi quanto più possibile al cliente. Se tutti sono vicini c’è più probabilità di intercettare una persona che ha un esigenza.
Noi abbiamo la pianta organica, quindi è un concetto che ci tocca relativamente, ma vorrei che vi soffermaste sul concetto di concorrenza.
Semplicemente la concorrenza non è un problema, se sei specializzato. È chiaro che se tutti vendono gli stessi prodotti e servizi allora non c’è motivo se non la comodità, o i prezzi per cui un cliente deve scegliere di venire da te. Ma se ti differenzi sotto qualche aspetto, che, per carità, può essere anche una linea altamente specializzata o perché no, un primo prezzo, allora dai un motivo al cliente per sceglierti.
Insomma l’importante è sapere cosa fanno i competitor e scegliere, per quanto è in tuo potere, di andare nell’Oceano Blu.